Paolo Benvegnù
Nel 1993 Paolo Benvegnù dà vita al progetto Scisma, gruppo AltArt-rock seminale, in cui è compositore, chitarrista e cantante. Dal progetto vedono la luce tre album (“Bombardano Cortina” nel 1995, “Rosemary Plexiglas” nel 1997 e “Armstrong” nel 1999, gli ultimi due pubblicati con l’etichetta EMI/Parlophone) a cui seguono numerosissimi concerti in tutta Italia e in Europa. Nel 1998 l’album “Rosemary Plexiglas” vince il Premio Ciampi.
A partire dal 2000, conclusa l’esperienza degli Scisma, Paolo Benvegnù si dedica a diverse attività artistiche: è attore e musicista a teatro (“Pinocchio” con la Compagnia Mannini-Dall’Orto di Firenze; “Presepe Vivente Cantante” con Stefano Bollani e David Riondino), produttore per artisti italiani ed europei (tra cui Perturbazione, Terje Nordgarden, Brychan) e autore e compositore per artisti come Mina, Irene Grandi, Marina Rei. Parallelamente prosegue l’attività live insieme ad artisti quali Marco Parente, Tuxedomoon, Otto’P’Notri.
Nel 2004 esordisce con un progetto solista omonimo pubblicando il primo album “Piccoli Fragilissimi Film”, anticipato dal singolo “Suggestionabili”. A questo primo album segue un lungo tour di oltre 150 date che riceve il premio come Miglior Tour 2004 al MEI.
Negli anni successivi pubblica 8 LP e diversi EP, che gli valgono la candidatura come finalista alla Targa Tenco per cinque volte.
Nel 2008 esce il nuovo EP dal titolo “500” e nel 2009 insieme a Marco Parente partecipa al progetto “Proiettili Buoni”, dal quale nasce un disco omonimo ed un tour.
Nel 2011 Paolo Benvegnù pubblica l’album “Hermann” seguito da “Earth Hotel” e “H3+”, rispettivamente nel 2014 e nel 2017, entrambi per l’etichetta Woodworm.
Paolo Benvegnù continua ad esibirsi live tra l’Italia e l’Europa partecipando anche ad eventi organizzati dagli Istituti italiani di Cultura di Parigi e Montreal con il progetto musicale-letterario “I Racconti delle Nebbie” pubblicato con l’etichetta Woodworm.
Nel 2020 esce l’album “Dell’odio dell’innocenza”, seguito nel 2021 da “Delle inutili premonizioni vol. 1”, raccolta in chiave acustica di alcuni tra i brani più significativi del suo repertorio.
Il 5 aprile 2022 è tra gli ospiti di “Tocca a noi – Musica per la pace”, evento a Bologna organizzato da diverse realtà del panorama della musica italiana e dagli enti locali su iniziativa de La Rappresentante Di Lista per raccogliere fondi per SAVE THE CHILDREN, impegnata a dare sostegno ai bambini vittime del conflitto in Ucraina.
A giugno 2022 esce “Delle inutili premonizioni vol. 2”, album che rivisita in versione acustica alcune delle tracce più emblematiche della new wave degli anni ’80, che hanno segnato l’indole artistica del cantautore.
Nel 2023 realizzai bellissimo EP "Solo Fiori" in cui è presente anche un feat. di Malika Ayane.
Luisenzaltro
"….Alessio è una specie di Bergonzoni cibernetico, alle prese con pianole scassate e acustiche sfringuellanti. " Alberto Muffato
"…è un genio destinato all'incomprensione, almeno fino a quando l'incantesimo non si spezzerà." Stefano Solventi sentireascoltare
" I lavori sonori di luisenzaltro sono interinali e di concetto; si caratterizzano per la poverta’ dei mezzi di esecuzione e registrazione, per l’occasionalita’ e l'imprecisione, per l'esuberanza lo-fi da te." sonofmarketing.it
LUISENZALTRO è un progetto di musica pop italiana ed una condizione di Alessio Luise (Sesto San Giovanni, 1978) autore, scrittore, cantautore polistrumentista, artista concettuale.
A fine anni ’90 anima alcune bands dell’underground milanese e come frontman degli Analisylogika raccoglie buoni successi provinciali suggellati nel 2002 da un EP autoprodotto e registrato con Stefano Caperchi (allora fonico live dei Bluvertigo), e da un concerto all’auditorium Demetrio Stratos di Milano trasmesso da RadioPopolare in diretta stereo. Sviluppa la ricerca sulla canzone con un percorso solista e inizia con il nome LUISENZALTRO a scrivere e portare in giro le sue canzoni ovunque capiti, da solo o insieme al sodale bassista Giorgio Nicli, e nel corso degli anni con ottimi strumentisti: i sassofonisti Nicolò Ricci e Gianluca
Zanello, i batteristi Matteo Paparazzo e Giacomo Sistilii, i chitarristi Antonio Principe , Stefano Pintor, il bassista Federico Morra (bass nei Movida, oggi).
Lavora sul decostruzionismo, sulla traslazione di senso e la polisemia della parola. Nel 2006 pubblica con Lietocolle Editore il suo primo libro di poesie
"Concavo.Convesso.Corsivo" con prefazione di Stefano Raimondi. Dalla sperimentazione linguistica trae testi inclusi, fra gli altri, nelle antologie "Subway. Poeti italiani underground." Net Saggiatore 2007 (con introduzione di Davide Rondoni e Milo De Angelis), in “Frecce verso l'altro" (Marcos y marcos 2009) ed in "Incastri metrici vol 3" (Arcipelago ed. 2013). Nel 2014 e' tra i semifinalisti del primo campionato nazionale L.I.P.S. ( lega italiana poetry slam) tenutosi a Monza. E' la voce narrante del cortometraggio "Da nessun'altra parte" prodotto da Coitempichescorrono (Primo premio "walk on rights" Amnesty International 2012-13, menzione speciale al Premio VOLA ALTO 2012 dell'associazione Marco Formigoni) e con la stessa casa di produzione ha girato il videoclip musicale di denuncia del precariato, "Problema Digestione", andato in onda anche su Rai1 il 31 gennaio 2014 nel corso della rubrica Tv sette.
Ha autoprodotto vari demo autodistribuiti; e' anche tra gli artisti presenti nel cd "Addosso !" 2011 (Anpi, Ribessrecords Audioglobe). Una sua cover di “Hobby” di Luigi Tenco autoprodotta nel 2006 e’ citata nel libro “Luigi Tenco.Il mio posto nel mondo” (De Regibus Sacchi De Angelis, BUR 2007).
Come autore ha scritto testi e canzoni per Eell Shous, Roberto Salis, e di recente per la Honolulu Orchestra (honolulu rec.) e per il disco XX di Structure alias Stefano Giovannardi ( Riff Records). In particolare per i milanesi OBLIQUIDO con cui è stato finalista al Premio Bindi 2015 e candidato per la sezione "Opera prima" del Premio Tenco 2015 con l'album "Se mi dai del Lei morirò prima(ConfiniObliquidi/AccademiaDelSuono/Believe).
Nel 2015 esce "Situazioni grammatiche" il suo secondo libro di monologhi e decostruzioni linguistiche, edito da Zona Editrice.
Attorno ad una forma di linguaggio per canzone giocata sul paradosso e il ribaltamento di senso, Alessio sviluppa un minimalismo cantautorale influenzato dai modi della new wave e del synth pop. Temi ricorrenti di questa ricerca artistica sono la deriva della propria condizione umana, il conflitto tra realtà’ e rappresentazione linguistica, la riflessione estetica sul limite e l’imperfezione (metodico, strumentale, psico-fisico, esistenziale), l’armonizzazione con l’aspro.
Dopo tanti dischi MIXTAPE E DEMOTAPE autoprodotti e alcune partecipazioni in compilation, nel 2018 ha deciso di distribuire gratuitamente il suo primo disco ufficiale ( DEGRADORABILE) sulla piattaforma Bandcamp. Nello stesso anno avvia una ricerca concettuale verbo visuale e i suoi lavori fotografici (Foto Grammatiche) sono disponibili su instagram.com/luisenzaltro . Già nel 2012 presenta, come artista concettuale, alcuni esperimenti di "poesia solida" nel corso dell' Ephemera festival Milano. Nel 2016 ha scritto la canzone "guarda cosa so fare" che e' divenuta l'inno della Onlus La Rete di Emma. Nel 2018 ha fondato insieme a Marco Crupi, Blufango, Jack Anselmi e altri cantautori milanesi il collettivo "Cantautonomi" di cui e' "gran direttore artistico amatoriale".
Nel 2019 Telesia TV Metro Music si interessa al progetto e trasmette per una settimana sugli schermi delle banchine metropolitana di Milano promovideo di Luisenzaltro. Nello stesso anno un piccolo e audace editore indipendente di Genova, Mario Fancello, pubblica 100 copie numerate del libro "DISCO VOLANT. SCRIPTA MANENT." ( Edizioni di Cantarena), una raccolta di tutti i testi per canzone scritti da Luise per se' e altri fino al 2017.Pur non essendo una professione ma un irrinunciabile stato di cose, Alessio ha all'attivo circa 400 lives, svariate performances e reading con partecipazioni a Festival dal grande pubblico (MonzaBookFest, Sannolo 1° e 3° edizione, ArezzoWave, NonSparateSulPianista, RockAndRodes festival , SuoniMobili musicamorfosi, festival internazionale di poesia Genova 2019 e tanti altri) e opening act per artisti come Alberto Camerini, Garbo, Marco Ferradini, John De Leo, Estra, Guido Catalano, Malika Ayane.
Ha perso e ritrovato lavoro piu' volte. Nonostante una laurea in filosofia, la vocazione per l'insegnamento e 10 anni di prestito d'opera intellettuale in un Liceo di Cinisello Balsamo, ormai e' specializzato nell'assistenza e risoluzione reclami. Sempre piu degli altri che dei suoi. Convinto com'è che prima di arrivare alle stelle s'abbia da attraversare aspre selve di irregolari avversita', nel 2020 propone e avvia il progetto concettuale “Asprofisica” ed ASPRONAUTICA diventa il titolo
del nuovo disco uscito sempre su bandcamp durante la prima quarantena COVID 19 del Maggio 2020.
Il 6/3/2021 è stato pubblicato su tutte le piattaforme digitali il terzo disco ufficiale "Esistilenzialismo" cui collaborano anche Paolo De Feudis chitarrista di Tagua e Officine Bukowski, Giorgio Nicli al basso,Matteo Paparazzo alla batteria, EManuela Valsecchi dei Tagua e Delia Morrigan alle voci.
Oggi vive attraversando precarieta' ed asperita' varie, e nell'incessante tentativo di armonizzarsi ad esse, tra Agrate Brianza, Vimercate e Concorezzo.